Obiettivo generale del programma è pianificare e attrezzare laboratori innovativi per metodi e finalità nei territori colpiti dal sisma del 24 agosto 2016.

Si tratta di progettare, creare e sperimentare Living-Labs per introdurre esperienze intersettoriali nelle già consolidate esperienze di FabLabs nel mondo. I laboratori saranno dotati di strumentazione idonea a stimolare le nuove generazioni, sin dalla prima infanzia, ad essere loro i protagonisti e i produttori del loro futuro.

Sono Promotori di questo progetto quattro Enti del Piemonte: il Politecnico di Torino, l’Istituto Superiore Mario Boella, l’Accademia dell’Hardware e del Software Libero “Adriano Olivetti”, Gaia Ecosistemi Autopoietici.

I punti principali del programma:

• Un BUS Elettrico sarà attrezzato con tutta la strumentazione digitale e pen-drive con SIM per connessione Internet e per effettuare video e videoproiettarli anche all’interno del BUS, che avrà a bordo almeno due volontari tecnici ed educatori.
• Il BUS girerà in tutte le località dove saranno approntate aule di scuole provvisorie primarie e secondarie, stazionando uno o due giorni in relazione agli scambi ed interessi che emergeranno di volta in volta con discenti e docenti coinvolti.
• Ogni sosta prevederà due momenti operativi al mattino e al pomeriggio, in cui verranno ospitate due classi di scuole primarie e/o secondarie presenti nell’area coinvolta.  Ogni attività sarà prima organizzata e condivisa con almeno un insegnante che seguirà poi la classe da remoto, insieme ad eventuali scolari non presenti che saranno dotati di tablet e telecamere, affinché possano seguire le attività.
• In relazione all’età degli allievi e sempre d’intesa con i relativi insegnanti saranno programmate le ore sufficienti ed utili per approfondire i materiali multimediali e testi scientifici presenti nel portale, anche organizzando in diretta scambi con i produttori sia delle innovazioni tecnologiche, che dei contenuti.